Teatro

Al Cucinelli di Solomeo un viaggio musicale da Parigi a Londra

Al Cucinelli di Solomeo un viaggio musicale da Parigi a Londra

Di scena, sabato 12 Novembre sarà l’Ensemble “Girolamo Fantini”, con una proposta ispirata alla memoria del trombettiere di corte. E saranno proprio i fiati a farla da padrone, insieme alle percussioni, nello spettacolo che sarà inscenato nella splendida cornice del borgo di Solomeo. Il repertorio dei secoli XVII e XVIII, sia cerimoniale sia più strettamente “d’arte”, rivive nelle esecuzioni dell’Ensemble tramite l’uso di copie di strumenti antichi e il rigoroso rispetto delle prassi esecutive d’epoca.

Tutti i componenti il complesso sono musicisti specializzati nell’esecuzione della musica dei secoli XVI-XVIII, tengono concerti anche come solisti ed hanno effettuato incisioni discografiche e radiofoniche.

Il concerto: Da Parigi a Londra

Il concerto dell’Ensemble Fantini si aprirà con un brano italiano di Pietro Torri: una Intrada a mo’ di Sinfonia introduttiva per passare poi a tutt’altro ambiente culturale.

Le composizioni che seguiranno quella di Torri sono, infatti, legate al gusto francese di autori attivi nella Francia di Luigi XIV e di autori di scuola inglese fino al cosmopolita Georg Friedrich Haendel che attinse abbondantemente agli stilemi del gusto o maniera francese in numerose sue composizioni.

L’intero programma è, dunque, un excursus nel pomposo e magniloquente seicento della corte di Luigi XIV dove la tromba era una vera regina che non di rado veniva unita alla voce del soprano in un gioco di echi e rifrazioni in cui ai suoi squilli, come in un colorato caleidoscopio, si alternavano gli acuti della voce non di rado in una sorta di vera sfida musicale.

Philidor, Mouret e Delalande da una parte rappresentano dunque la Francia delle Suite “en plein air” da eseguirsi magari a cavallo o sul canale di Versailles mentre Stanley, Purcell, Handel si pongono in una dimensione più cameristica e ci fanno apprezzare un tipo di sonorità del tutto diversa, più intima e calda di uno strumento più noto per aver fatto risuonare i suoi squilli sui campi di battaglia che per il raffinato uso che questi autori ne fanno nelle loro composizioni. Ad esibirsi, insieme all’Ensemble Fantini la soprano inglese Philippa Boyle. Ai timpani, invece, il percussionista spagnolo Ignacio Ceballos Martín.
 

Il programma

P. Torri
Intrada                                                                                             

H. Purcell
The genius of  England   

J. Stanley
Voluntary VIII op. VII (organo)                                                                       

G.F. Handel
Heart the seat of soft delight (da Acis and Galatea)

J.J.Mouret

Fanfares pour les trompettes et timbales - Rondeau-Menuet-Gavotte-Gigue
H. Purcell
The fife and harmony of war
 

Intervallo

G.F.Handel           
Ode                                       

A. D. Philidor           
Marche des timbales (timpani)                                                                       

M.R. Delalande    
Concert de Trompettes -Symphonie du Te Deum-Chaconne-Air-Menuet-Air en echo

G.F. Handel           
Alla Caccia HWV 79       
                                                                                

ENSEMBLE “G. FANTINI”

“…sonare di tromba tanto di guerra quanto musicalmente in organo….”
Trombe: Andrea Di Mario, Michele Petrignani, Domenico Agostani
Soprano: Philippa Boyle
Timpani: Ignacio Ceballos Martin
Organo:  Gabriele Catalucci